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01/06/2011
IL MESSAGGERO

Camminata di protesta contro il Prg
ASSISI. Comitato dei castelli:«La Provincia ora blocchi le modifiche»

ASSISI - Alla scoperta degli splendidi castelli medievali che si celano fra le colline che circondano Assisi e i paesaggi incantevoli del contado.
Per questo motivo il circolo di borgo san Gregorio, in collaborazione con il Comitato dei Castelli, ha organizzato una suggestiva passeggiata, chiamata appunto dei Castelli che si è svolta nei giorni scorsi.
La passeggiata è servita anche a ricordare che siamo in una zona di grande rispetto per il verdee, tradizionalmente, a vocazione rurale. Una campagna che l’uomo ha sempre lavorato con passione. Per questo motivo- ci spiega Luigino Ciotti, presidente Circolo culturale Primo maggio- «sarà anche un’occasione per ricordare che il Comitato dei Castelli sta lottando contro il comune di Assisi perchè nel nuovo Piano Regolatore Generale, recentemente adottato, ha trasformato sei ettari di terreno in aperta campagna da agricolo in edificabile.
La trasformazione, in zona Rocca S.Angelo, da agricolo in edificabile, è non solo inaccettabile ma anche illegittimo. Contrasta anche con la legge regionale 31.
E’ un danno per l’ambiente e la collettività, perché propone un modello di sviluppo, cementificatorio e di urbanizzazione, esattamente contrario alle necessità della zona, dove la salvaguardia ambientale è essenziale. Invece di costruire ex novo c’è molto da recuperare sia nel castello di Rocca S.Angelo, alquanto degradato, sia in molti casali abbandonati. Per questo speriamo che la Provincia - che dovrà esaminare il Prg di Assisi - bocci questa scellerata scelta».
Un'abitante della zona ci dice «un’area agricola di pregio paesaggistico» e che tutti i cittadini si sono mossi tutelare anche le sue caratteristiche morfologiche. Temono anche che l’area potrebbe essere utilizzata come ampliamento di una cava estrattiva esistente, a meno che il comune non escluda espressamente una tale destinazione.
Insomma, sono tutti sul piede di guerra e protestano in modo pacifico. Con una passeggiata, appunto.

Gilberto Scalabrini