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09/03/2019
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Ad Assisi grande attesa per l’arrivo di Aleida, figlia del CHE
L'appuntamento è organizzato dal circolo culturale "primomaggio", che l'ha invitata, e dalla Pro Civitate Christiana

ASSISI – Sarà la sede della Pro Civitate Christiana di Assisi a ospitare lunedì 11 marzo alle ore 20.45 l’incontro pubblico “Il sogno del Che. L’attualità dei suoi valori” alla presenza della dottoressa Aleida Guevara, figlia del CHE, prima dei quattro figli del secondo matrimonio. L’appuntamento, organizzato dal circolo culturale “primomaggio”, che l’ha invitata, e dalla Pro Civitate Christiana, sarà introdotto da Don Tonio Dell’Olio (presidente Pro Civitate Christiana) e da Luigino Ciotti (presidente circolo culturale “primomaggio”). Quello di Aleida Guevara è un ritorno nella città serafica dove venne già l’8 ottobre 1993 insieme al noto giornalista Gianni Minà, e Maria del Carmen Ariet, allora responsabile dell’archivio della fondazione “Che Guevara”. Per l’occasione, Rodolfo Littera, il peruviano Carlos Ernesto Moscoso Thompson e Giorgio Panico eseguiranno alcuni brani di musiche cubane. Saranno proiettate foto del CHE, dell’incontro del 1993 ed altro materiale. La lettera immaginaria al padre, che Aleida scrisse ad Assisi il giorno della precedente visita ad Assisi, sarà letta da Silvia Ciotti, figlia di Luigino, medico come la figlia del “Che” di 34 anni quasi la stessa età, 33, di Aleidita al tempo.

Adelaide Guevara (58 anni), è medico pediatra specializzata in allergologia e lavora all’ospedale pediatrico Soler di L’Avana. È stata medico volontaria in Angola, Nicaragua ed Ecuador. È da sempre impegnata nel far conoscere la rivoluzione cubana in tutto il mondo. La sua visita in Italia è anche volta a far conoscere e raccogliere fondi per un progetto di sostegno al Centro Studi Ernesto Che Guevara di L’Avana.


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