| 25/06/2018 www.bastia.it
 
 Colombia: Dopo le elezioni presidenziali lo stato degli accordi di Pace e la geografia della speranza.
 
 
 La prossima iniziativa del circolo culturale "primomaggio" organizzata in collaborazione con la Rete Italiana di Solidarietà Colombia Vive onlus e la libreria Musica&Libri.
 Bastia Umbra - Libreria Musica&Libri
 Via San Costanzo, 16
 
 Mercoledì 27 maggio 2018
 ore 18,00
 
 Incontro su:
 
 Colombia: Dopo le elezioni presidenziali lo stato degli accordi di Pace e la geografia della speranza
 
 Interverranno:
 
 Ruben Dario Pardo Santamaria - Docente Università del Quindio Armenia (Colombia)
 
 Maria Leonor Morales Vasco - Docente Università del Quindio Armenia (Colombia)
 
 Luigino Ciotti - Presidente Rete Italiana di Solidarietà Colombia Vive onlus
 
 Saranno proiettate foto sulla Colombia.
 
 Ivan Duque (candidato della destra estrema del “Centro democratico” e soprattutto dell’ex-Presidente Alvaro Uribe) è il nuovo presidente della Colombia avendo battuto nelle elezioni presidenziali del 17 giugno il candidato della sinistra Gustavo Petro.
 E ora che succederà visto che Duque è nettamente contro gli accordi di pace stipulati, con la guerriglia delle FARC, dall’attuale presidente Juan Manuel Santos?
 Dopo le elezioni colombiane dell’11 marzo per il Parlamento e quelle per il Presidente della Repubblica del 17 giugno (ballottaggio) è giusto provare ad analizzare il possibile futuro della Colombia.
A che punto sono gli accordi di Pace sottoscritti nel novembre 2016 dal presidente Juan Manuel Santos e dal generale dei guerriglieri delle FARC Timochenko?
 Ad oggi poco più del 25% sono stati realizzati, una quota così bassa che molti combattenti delle Farc stanno riprendendo le armi anche per evitare di essere uccisi come è successo a decine di lideres sociali.
 Se i risultati elettorali apriranno la strada ai oppositori degli accordi di Pace è evidente che tutto un processo di reinserimento nella vita civile e sociale si bloccherà, con conseguenze pericolose per l’intero paese.
 Il Nobel per la Pace dato a Juan Manuel Santos, già discutibile perchè la pace si fa sempre con la volontà reciproca di tutti i contendenti, si dimostrerà inutile come le sue due visite ad Assisi, città della Pace.
 Di questo parleremo e degli scenari futuri della Colombia con due professori dell’Università del Quindio, Rubèn Dario Pardo Santamarìa e Maria Leonor Morales Vasco, docenti del Programa Trabajo Social, che hanno organizzato a febbraio 2017 ad Armenia, all’Università, il 5° Forum Internacional de Noviolencia.
 
 
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